I ricercatori hanno dimostrato che la parodontite nelle donne incinte espone il nascituro a diversi rischi, in particolare se soffrono anche di diabete. Nello studio Eurodetal del dott. Pellizzato a Scorzè trattiamo molte volte pazienti incinte e siamo felici di rispondere alle domande delle pazienti incinte in questo periodo così importante della loro vita. In questo articolo sintetizziamo le cose da sapere sulla parodontite (o malattia gengivale) e gravidanza.
Cos’è la parodontite
La parodontite, o malattia gengivale, inizia generalmente con un’infezione batterica nel tessuto gengivale, che distrugge progressivamente il tessuto e l’osso sottostante. Se non trattata, l’infezione batterica provoca una reazione infiammatoria nel corpo, che può approfondire significativamente le tasche gengivali (spazio tra i denti e le gengive) e costringe la gengiva e l’osso mascellare a ritirarsi. Sfortunatamente, la natura progressiva della malattia parodontale fa sì che i denti si allentino e diventino instabili, e alla fine cadano.
La gravidanza
La gravidanza provoca molti cambiamenti ormonali che aumentano il rischio di sviluppare la gengivite (infiammazione del tessuto gengivale) e la parodontite. Molti studi hanno collegato queste malattie alla preeclampsia, al basso peso del bambino e al parto prematuro. Data la gravità dei rischi di questa correlazione, le donne incinte dovrebbero cercare un trattamento immediato per la malattia parodontale al fine di ridurre il rischio di complicazioni prima e dopo il parto.
Perché c’è una relazione tra parodontite e gravidanza?
Ci sono molte ragioni diverse per cui la parodontite può influenzare la salute della madre e del feto:
- Proteine del parto: La malattia parodontale sembra elevare i livelli di prostaglandina nelle madri che soffrono delle forme più avanzate della condizione. La prostaglandina è un composto che induce il travaglio che si trova in uno dei ceppi di batteri orali associati alla parodontite. Livelli elevati di prostaglandina possono indurre la madre a partorire prematuramente e a consegnare un bambino con un basso peso alla nascita.
- Proteina C-reattiva: Questa proteina, che è stata precedentemente collegata alle malattie cardiache, è stata ora associata ad esiti negativi della gravidanza, tra cui la preeclampsia e il parto prematuro. I batteri parodontali possono entrare nel flusso sanguigno causando al fegato la produzione di questa proteina, che a sua volta porta all’infiammazione delle arterie e a possibili coaguli di sangue. Questi effetti infiammatori possono poi portare al blocco delle arterie causando ictus o attacchi cardiaci.
- I batteri: I batteri che colonizzano le tasche gengivali possono facilmente viaggiare attraverso il flusso sanguigno e influenzare altre parti del corpo. Gli studi hanno scoperto che i batteri orali e altri agenti patogeni colonizzano le ghiandole mammarie interne e le arterie coronarie.
Diagnosi e trattamento
Ci sono molte opzioni di trattamento sicure e non chirurgiche disponibili per le donne incinte. È di fondamentale importanza fermare il progresso della parodontite per aumentare le possibilità di un parto in tutta sicurezza.
Inizialmente, il dentista valuterà l’esatta condizione delle gengive e dell’osso mascellare per fare una diagnosi precisa. La detartrasi e la levigatura delle radici sono due procedure comuni non chirurgiche usate per liberare le superfici radicolari dei denti dal tartaro e rimuovere le tossine batteriche dalle tasche gengivali.
Vantaggi del trattamento
I vantaggi per la donna incinta sono numerosi. I rischi di complicazioni della gravidanza causati dalla malattia parodontale sono ridotti fino al 50%, e questi trattamenti allevieranno molti effetti sgradevoli e dannosi associati alla gengivite e all’infezione parodontale.
Conclusione
I dentisti possono fornire alle donne incinte un’educazione odontoiatrica e raccomandazioni sulla cura domiciliare efficace. I rischi della malattia parodontale possono essere notevolmente ridotti da una cura domestica adeguata, dalla cessazione del fumo, dai cambiamenti nella dieta e dall’ingestione di vitamine supplementari.
Se hai dubbi sulla parodontite e il suo effetto sulla gravidanza, contattaci allo studio Eutodental. Saremo felici di rispondere alle tue domande e organizzare una visita specialistica.
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